Con questa guida voglio rendere la vita facile a chi, come me, vuole affacciarsi all'hobby dell' acquariofilia senza sprechi, riducendo gli errori e la manutenzione al minimo...
Prima cosa da fare: STABILIRE CHE TIPO DI VASCA SI VUOLE ACQUISTARE
Per i neofiti consiglierei almeno una 30 litri se non si vogliono pesci grandi (guppy, platy, molly) e se non si ha un budget elevato...
Seconda: STABILIRE CHE TIPO DI HABITAT SI VUOLE RICREARE
Molti partono con acquari di comunità ossia inserendo pesci di varie parti del mondo ma che richiedono stesse condizioni, altri preferiscono creare biotopi, ossia spazi in cui sono presenti le stesse specie presenti in natura in determinati angoli di mondo (biotopo Asiatico, dell'America Centrale, del Sud America...). Il mio consiglio è di verificare prima i valori dell'acqua dei rubinetti della propria casa, vedere a quale habitat si avvicinano e scegliere di conseguenza (in modo da evitare di utilizzare troppi prodotti per rendere l'acqua come vogliamo)
Terza: ACQUISTARE ALLESTIMENTO
In base alla scelta fatta acquistare:
- ghiaia/sabbia adatta
- eventuale substrato fertile se si vogliono inserire piante
- eventuali lampade aggiuntive se il wattaggio e lo spettro di quella/quelle dell'acquario non dovessero bastare
- eventuale impianto CO2 se le piante inserite lo richiedono
- radici, pietre (possibilmente non calcaree poichè innalzano il PH), oggetti di allestimento vari
- sfondo (vanno bene anche pellicole/carta da regalo acquistabili in cartoleria)
- termoriscaldatore (da usare per mantenere la temperatura costante anche in periodi freddi)
- termometro
- filtro
(questi ultimi se non già presenti nella vasca)
Quarta: ALLESTIRE
- sciacquare 4-5 volte la ghiaia in un secchio, smuovendola e facendo venire a galla eventuali residui polverosi
- bollire radici, pietre e pezzi di legno per almeno 2 ore (se rendono l'acqua parecchio giallastra)
- verificare che le pietre non siano calcaree utilizzando un po' di viakal e vedendo se reagisce
- incollare sfondo sul retro dell'acquario (dopo averlo ritagliato) utilizzando acqua e sapone per i piatti in rapporto 10/1 e utilizzando un righello per far fuoriuscire le bolle d'aria
- adagiare delicatamente in vasca substrato (se acquistato) di almeno 2 cm
- adagiare ghiaia (almeno 4 cm) sempre molto delicatamente stando attenti a non graffiare
- sistemare filtro, termoriscaldatore (SENZA ATTIVARLI) e termometro
- riempire l'acquario di acqua e trattare l'acqua con un attivatore batterico e un biocondizionatore (per rendere l'acqua adatta ai pesci)
- attivare termoriscaldatore (se la temperatura non è almeno 25°) e filtro
Quinta: PAZIENTARE
Far girare filtro per almeno 3-4 settimane senza pesci buttando ogni tanto in acqua del mangime per pesci, non tenere la luce per troppe ore accesa in modo da evitare le alghe
Sesta: INSERIRE PIANTE E PESCI
Controllare dopo 3 settimane i valori dell'acqua e verificare se sono adatti all'inserimento dei pesci che abbiamo scelto, posizionare le piante tenendo cura dei livelli di luce da esse richiesti (alcune richiedono l'ombra, altre no). Alla quarta settimana comprare e inserire i pesci adagiandoli prima in acqua nel sacchetto, tenendoli 5-10 minuti, aprendo poi il sacchetto, versando piccole dosi dell'acqua dell'acquario nei seguenti 5-10 minuti, poi prendendo i pesci col retino immettendoli finalmente nell'acquario (in questa maniera i pesci soffriranno poco lo sbalzo di temperatura).
Settima : GODERSI L'ACQUARIO
PS
- evitare magneti che puliscono vetri, spesso sono causa di graffi: meglio utilizzare pezzi di lana filtrante pe pulire a mano o pesci/lumache che si nutrono di alghe
- in caso di assenza di piante consiglio l'uso di un aeratore e lampada con 3000-6500 k
a breve un post con esempi di acquari facili da gestire...
Nessun commento:
Posta un commento